Care leavers, tutor per l’autonomia, assistenti sociali, referenti regionali e locali.
Chi sono i soggetti coinvolti
Care leavers
I protagonisti sono i care leavers a cui sono diretti gli interventi sperimentali.
Il progetto vuole attivare interventi del sistema che promuovano percorsi di crescita complessiva dei contesti locali attraverso la costituzione di nuovi organismi, nuove figure professionali come il tutor per l’autonomia e definire le competenze per gli assistenti sociali che lavorano con giovani adulti.
La Sperimentazione si fonda su una governance complessa degli interventi che vede protagonisti il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Autonomie locali, che cooperano all’interno di una Cabina di regia nazionale e partecipano al monitoraggio sull’applicazione e al confronto sugli esiti della sperimentazione con il supporto tecnico scientifico dell’Istituto degli Innocenti.
Tutor per l'autonomia
Il Tutor per l’autonomia è la figura individuata per sostenere le finalità e gli obiettivi della sperimentazione nazionale e dei progetti individualizzati. Il tutor si integra nella rete di relazioni del ragazzo e della ragazza, collabora con l’assistente sociale e favorisce la realizzazione delle azioni previste nel progetto individualizzato. Il tutor stimola la rete amicale e l’inclusione sociale e risulta fondamentale per favorire connessioni fra i vari ragazzi coinvolti nella sperimentazione e per la creazione delle Youth Conference, organismi di partecipazione attiva dei giovani che facilitano lo scambio di esperienze e promuovono processi di innovazione.
Governance
La governance progettuale prevede il coinvolgimento di attori di livello nazionale, regionale e locale quali gli organismi di governo delle politiche sociali, i servizi sociali pubblici, il sistema formale e informale di accoglienza, le famiglie affidatarie, il privato sociale e l’associazionismo; questa rete di governance è chiamata a innovare e rafforzare i legami e le pratiche di lavoro attivando un sistema di interazione in un’ottica di sostenibilità nel futuro, e non di eccezionalità, degli interventi proposti.
Ministero
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali è l’amministrazione centrale promotrice e responsabile della sperimentazione nazionale.
La Sperimentazione trova origine da quanto previsto all’articolo 1, comma 250, della legge n. 205 del 2017, che dispone, nell’ambito della quota del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale, una riserva pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020.
Il legislatore ha deciso poi con la legge di bilancio 2021 (legge 30 dicembre 2020, n. 178) di proseguire il finanziamento della Sperimentazione e ha quindi previsto 5 milioni di euro per ciascuna annualità del triennio 2021-2023.5
Assistenza Tecnica
L’Istituto degli Innocenti di Firenze è la struttura di accompagnamento e sostegno alle strutture di governance. L’attività di assistenza tecnica si sostanzia in 6 fondamentali funzioni:
- Coordinamento e supporto tecnico scientifico (Progettazione, Programmazione, Indicazione di contenuti e metodologie, Documentazione, Comunicazione e networking)
- Formazione/supervisione agli operatori
- Tutoraggio a livello territoriale (Interventi di consulenza metodologica, Partecipazione agli organismi di governance locale e nazionale, Supporto tecnico scientifico per le équipe locali e i tutor per l’autonomia, Supervisione sul lavoro dei tutor per l’autonomia, Promozione della rete locale)
- Accompagnamento Youth conference locale, regionale e nazionale
- Monitoraggio e valutazione
- Reporting
Regioni e Ambiti
l progetto viene sperimentato su tutto il territorio nazionale, ad oggi 17 Regioni italiane sono coinvolte nell’implementazione a cui il Ministero del lavoro e delle politiche sociali distribuisce le risorse del Fondo Care Leavers per la realizzazione delle attività.
Spetta annualmente ad ogni Regione aderente la scelta degli Ambiti territoriali che parteciperanno con i loro servizi sociali e con i loro care leavers alla Sperimentazione. Scelta che poi viene concordata con il Ministero ogni anno.